Roccalbegna nel cuore delle Riserve Naturali del Monte Amiata è il paese ideale per vivere l’Italia di un Tempo, dove il ritmo della vita sembra rallentato rispetto alla frenesia del mondo che lo circonda. L’altitudine varia tra le più diffuse quote collinari e quelle montuose che iniziano a registrarsi nella parte settentrionale ed orientale del territorio, in prossimità delle prime pendici del massiccio montuoso del Monte Amiata.
Estesa su 149 ettari, la Riserva Naturale del Pescinello tutela una delle zone più selvagge del comprensorio amiatino. Sulla sinistra orografica della forra calca scavata dall’Albegna, alterna pareti rocciose a fitti boschi di querce, pascoli e cespuglieti.
Il parco faunistico del Monte Amiata è una riserva naturale protetta che sorge alle pendici dell’omonima montagna. Il parco faunistico si estende su una superficie attorno ai 200 ha nella parte occidentale del territorio comunale di Arcidosso, essendo ubicato a sua volta all’interno della riserva naturale Monte Labbro, a sud-ovest dell’Amiata.
L’area del monte Labbro, oltre ad essere nel cuore di due aree protette ad elevato interesse naturalistico e paesaggistico, è nota per la presenza sulla sua sommità della Torre Giurisdavidica, costruita e legata alla figura di Davide Lazzaretti, e per il tempio di Merigar West.
Alti pinnacoli di roccia sovrastano due corsi d’acqua, le cui acque purissime con la loro opera millenaria hanno creato gli spettacolari canyon dell’Oasi WWF Bosco Rocconi. L’Oasi si trova all’interno di un Sito d’Importanza Comunitaria (SIC IT51A0018) nei Comuni di Semproniano e Roccalbegna.
Cartina dei Sentieri reperibile presso la Pro-loco o Ufficio Turistico.