Arcidosso sorge alle pendici del versante occidentale dal monte Amiata, ai margini dei grandi boschi che salgono sino alla vetta del monte. Per la sua vastità, il territorio comunale appare caratterizzato da aree molto varie tra di loro: si va dalla parte alta della montagna (1.600 metri circa) alle vallate che gradualmente scendono verso la Maremma. Il territorio è per gran parte coperto da foreste di faggi e di castagni.
Il Castello di Arcidosso si trova al centro del paese nella sommità di un piccolo poggio, ad oggi completamente ristrutturato e visitabile. All’interno è presente sia la mostra su Davide Lazzaretti , il Cristo dell’Amiata, profeta Martire che il nuovo museo di arti orientali MACO, il primo nella provincia di Grosseto donato dalla comunità del Merigar, che si trova sul Monte Labro a pochi km da Arcidosso, raggiungibile anche da un sentiero. Lo stemma di Arcidosso è costituito da uno scudo sannitico di colore rosso e verde su cui è presente una fortezza con torre da cui spunta una quercia.
L’area del monte Labbro, oltre ad essere nel cuore di due aree protette ad elevato interesse naturalistico e paesaggistico, è nota per la presenza sulla sua sommità della Torre Giurisdavidica, costruita e legata alla figura di Davide Lazzaretti, e per il tempio di Merigar West, fondato negli anni ottanta dalla comunità tibetana, che qui ha trovato rifugio spirituale.
Merigar letteralmente significa “casa della montagna di fuoco”, simbolicamente “dimora energetica”; è un luogo immerso nella natura, circondato da boschi di faggi e castagni.La vita e l’esempio dell’insegnante Namkhai Norbu sono una fonte di grande ispirazione per coloro che hanno l’opportunità di conoscerlo e di ascoltare i suoi insegnamenti.
Il parco faunistico del Monte Amiata è una riserva naturale protetta che sorge alle pendici dell’omonima montagna. Il parco faunistico si estende su una superficie attorno ai 200 ha nella parte occidentale del territorio comunale di Arcidosso, essendo ubicato a sua volta all’interno della riserva naturale Monte Labbro, a sud-ovest dell’Amiata. El’Ideale per essere visitato in mezza giornata o in un intera giornata facendo il sentiero che porta alla cima del Monte Labro, dove si trova la Torre di Davide lazzaretti, il profeta martire del Monte Amiata.
MACO, primo Museo di Arte e Cultura Orientale. Il nuovo polo espositivo, ideato e progettato dal Prof. Chögyal Namkhai Norbu, è situato nel palazzo della ex Cancelleria, facente parte del complesso medievale del Castello Aldobrandesco.